Se questo è lo spazio per le notizie sensazionali adesso è proprio il momento di scrivere. Dalla notte tra sabato e domenica scorsa Elia ha lasciato il ciuccio. Il lavoro è iniziato da lontano. E' da diverso tempo che cerchiamo cosa gli poteva fare gola così tanto da rinunciare al ciuccio, ma niente. Perfino il Nintendo DS che lui adora non faceva pari con il suo amore notturno e morboso con il ciuccio. Qualche giorno fa però ha detto: "Quando torno alla Disney lascio lo squalo Bruno (lo squalo "di Nemo" al negozio Disney, ndr) e prendo Timon" A quel punto ho preso la palla al balzo e gli ho detto che oramai lo squalo era suo ma se voleva fare un cambio con il ciuccio per Timon, lui ha detto si ed ha continuato a ripeterlo nei giorni successivi, ogni volta che glielo domandavo la risposta era positiva. Così sabato siamo andati tutti alal Disney ed Elia appena entrato ha estratto il suo ciuccio dal giubbettino e ha detto a Stefania, titolare del negozio: "Stefania, tieni il ciuccio… posso prendete Timon?" Tutto perfetto quindi… fino a che, dopo essersi lavato, messo il pigiama e dette le preghiere, non si è ritrovato in piedi sul letto sul punto di dover dormire….
Il primo grande addio…. il ciuccio
UUUAAAHHHHHHH…. un pianto incosolabile ed interrotto per mezz'ora alla ricerca spasmodica del ciuccio prima di addormentarsi… ma non è finita qui. Sopresa alle 7 al risveglio: "Mammaaaa… mi serve aiuto", praticamente se l'è fatta addosso, ma tutto è finito lì, senza nessuna tragedia.
Appuntamento seguente con il letto? La domenica pomeriggio dopo pranzo… UUUAAAHHHHHHH…. questa volta magari solo per 5 minuti ma la tragedia si è di nuovo sfiorata… Le ultime notiziwe che posso dare però sono confortanti. La seconda sera è stato bravissimo… nessun accenno o richiamo al ciuccio ed in venti minuti è crollato senza dire nemmeno una parola… Bravo il nostro Elia, speriamo continui così….
il papà