Il primo passo di una vita cristiana. Oggi infatti abbiamo deciso di far avere a nostro figlio questo sacramento. E' stato un vero giorno di festa, cristiano e pagano. La giornata è iniziata con la funzione alle 11, proseguita al ristorante per la famiglia in senso stretto e poi, dalle 18 in poi, mega-banchetto con i parenti più stretti e gli amici intimi per un totale di… ehm… un centinaio di persone 🙂
La cerimonia si è svolta nella chiesa di San Michele Arcangelo a Sterpete, dove risediamo e dove noi genitori ci siamo sposati. Padrino e madrina gli zii, David ed Anna Maria. Elia è stato bravissimo, tranquillo in chiesa tanto da addormentarsi. Svegliato dal parroco Don Leonardo quando l'acqua santa ha bagnato la sua testa ma subito dopo ancora a dormire. Ora anche Elia fa parte della nostra comunità cristiana.
Finita la cerimonia Elia, i genitori, gli zii ed i nonni (noi insomma 😀 ), siamo andati a pranzo al ristorante. Tornati alle 16 abbiamo fatto gli ultimi ritocchi al banchetto e siamo andati tutti alla festa che abbiamo orgnaizzato. Ci hanno raggiunto tutti i parenti e gli amici più intimi. Un banchetto casereccio, preparato dalla nonna Marina e da zia Novella con l'aiuto della zia Anna Maria. Porchetta e prosciutto ed un paio di stand particolari: l'angolo caraibico con frutta, cioccolata e rhum e l'angolo delle specialità tedesche con wurstel e leberkese (per farla molto semplice una specie di moratella arrosto) che ha impegnato nonno Aldo per tutta la giornata.
Adesso un po' di ringraziamenti: per i nonni e gli zii mi sembra scontato, grazie a tutti, ma ringraziamenti particolari vanno a Maila, Luciano e Annalisa che hanno rinunciato alla festa ed ai bachetti per servire cibi e bevande a tutti noi. Grazie ancora….